Sono in corso i lavori di taglio e distruzione delle piante oggetto delle misure di abbattimento anche nel focolaio della provincia di Ancona nelle zone che interessano i comuni di Ostra e Senigallia. I lavori sono stati affidati dalla Giunta della Regione Marche al Consorzio di Bonifica delle Marche.
Con DGR n. 933 del 7 agosto 2017 è stato infatti approvato uno schema di delega di funzioni al citato Consorzio per le attività di supporto tecnico ed operativo per dare attuazione al piano d'azione regionale di contrasto all'introduzione e alla diffusione del tarlo asiatico del fusto (Anoplophora glabripennis Motschulsky), approvato con DGR n. 1730/2013.
Sono in corso i lavori di taglio e distruzione delle piante oggetto delle misure di abbattimento, affidati dalla Giunta Regionale al Consorzio di Bonifica delle Marche.
Con DGR n. 933 del 7 agosto 2017 è stato infatti approvato uno schema di delega di funzioni al Consorzio per le attività di supporto tecnico ed operativo per dare attuazione al piano d'azione regionale di contrasto all'introduzione e alla diffusione del tarlo asiatico del fusto (Anoplophora glabripennis Motschulsky), approvato con DGR n. 1730/2013.
In particolare le attività oggetto della delega di funzioni riguardano l’abbattimento, il trasporto e il trattamento adeguato (cippatura), delle piante indicate nelle comunicazioni ingiuntive e secondo le modalità prescritte dal Servizio Fitosanitario Regionale.
Prosegue per tutto il periodo invernale l’esecuzione di rilievi sulla vegetazione, in giardini privati e pubblici ed in ambito agrario, per valutare la presenza di tarlo asiatico del fusto.
Le attività saranno svolte con particolare intensità nelle aree già colpite da infestazioni di tarlo asiatico della provincia di Fermo e Ancona al fine di mettere in atto azioni di eradicazione contro il temibile insetto.
Prosegue per tutto il periodo estivo l’esecuzione dei rilievi sulla vegetazione in giardini privati e pubblici per valutare la presenza di tarlo asiatico del fusto nei comuni interessati dal focolaio.
Il personale è munito di indumenti ad alta visibilità di colore blu e di opportuni badge di riconoscimento e opera al fine di verificare la presenza dei sintomi dell’insetto sugli alberi a rischio infestazione.
Attenzione gli ispettori fitosanitari e il personale di supporto non richiedono mai di entrare nelle abitazioni dei privati per nessun motivo.
Il Servizio Fitosanitario Regionale sta inviando, a mezzo postale o posta elettronica certificata, comunicazioni per l’abbattimento di piante attaccate dal tarlo asiatico con lo scopo di limitare la diffusione del pericoloso insetto. Si ricorda che allo stato attuale i proprietari devono sostenere il costo di abbattimento mentre il trasporto al centro di trattamento fitosanitario e la relativa distruzione sono a carico della Regione Marche, Servizio Fitosanitario Regionale-ASSAM.